E' inverno
tutto sembra spegnersi
a volte anche la speranza pare nascondersi
dietro una preghiera silenziosa
raccolta nella sua essenzialità,
come una freccia che dal cuore
sale all'unico cuore che può accoglierla.
Tutto tace, anche la fiducia pare intimorita,
come le radici di una quercia
scossa da un vento impetuoso,
come le canne e l'erba
piegate a terra dal vento,
come lacrime
cadenti dagli occhi
e al freddo divengono brina.
Oh... si, com'è faticoso l'inverno
eppure, è appena alle porte!
ma a guardar bene...
le radici della quercia
sono sulla terra profonda,
le canne
e i fili d'erba
non son piegati a terra
ma pare facciano un lungo
e dolcissimo inchino...
C'è un Re che passa
che viene! Anzi...
è il Re dei re.
Il più grande, il solo, l'umile, il forte
che verrà a sollevare
ad asciugare
e a riempire ogni attesa!
Guardando bene l'inverno
che è alla porta,
gli occhi e il cuore
scorgono già la primavera.
Dietro un piccolo luccichio
si vede la brina,
divenuta rugiada.
La vita appare nascosta
ma tutto è attesa...
anzi, è la stessa gioia
a giocare a nascondino
col tuo cuore.
Maria Teresa
(la foto e il pensiero sono di mia proprietà)
venerdì 12 dicembre 2014
giovedì 4 dicembre 2014
Medjugorje: messaggio del 2 dicembre 2014
Cari figli, tenetelo a mente, perché vi dico: l’amore trionferà!
So che molti di voi stanno perdendo la speranza perché vedono attorno a sé sofferenza, dolore, gelosia e invidia ma io sono vostra Madre.
Sono nel Regno, ma anche qui con voi.
Mio Figlio mi manda nuovamente affinché vi aiuti, perciò non perdete la speranza ma seguitemi, perché il trionfo del mio Cuore è nel nome di Dio.
Il mio amato Figlio pensa a voi, come ha sempre fatto: credetegli e vivetelo! Egli è la vita del mondo.
Figli miei, vivere mio Figlio vuol dire vivere il Vangelo. Non è facile.
Comporta amore, perdono e sacrificio.
Questo vi purifica e apre il Regno.
Comporta amore, perdono e sacrificio.
Questo vi purifica e apre il Regno.
Una preghiera sincera, che non è solo parola ma preghiera pronunciata dal cuore, vi aiuterà. Così pure il digiuno, poiché esso comporta ulteriore amore, perdono e sacrificio. Perciò non perdete la speranza, ma seguitemi. Vi chiedo nuovamente di pregare per i vostri pastori, affinché guardino sempre a mio Figlio, che è stato il primo Pastore del mondo e la cui famiglia era il mondo intero.
Vi ringrazio.
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